Alla scoperta di filosofi, poeti, scrittori: ALEXANDER POPE.
Alexnder Pope (Londra, 22 maggio 1688 – Twickenham, 30 maggio 1744) è stato un poeta inglese, considerato uno dei maggiori del XVIII secolo.
Più noto per la sua vena satirica che per il suo lavoro di traduzione dell'opera di Omero, ha rappresentato una svolta per la letteratura inglese, al punto da essere il terzo autore più citato per il Dizionario di Oxford delle citazioni, dopo William Shakespeare e Alfred Tennyson.
Opere principali
Pastorals, 1709, (Pastorali).
An Essay on Criticism, 1711, (Saggio sulla Critica).
The Rape of the Lock, 1712, (Il rapimento del ricciolo).
Windsor Forest, 1713, (La foresta di Windsor).
Eloisa to Abelard, 1717.
Elegy to the Memory of an Unfortunate Lady, 1717.
The Dunciad, 1728, (La zuccheide).
Moral essays, (1731-1735), (Saggi morali).
Essay on Man, 1734, (Saggio sull'uomo).
The Prologue to the Satires, 1735.
Aforismi di A.Pope
Conosci dunque te stesso, non presumere d'investigare Dio: l'uomo è lo studio più adatto all'umanità.
Ti batti la zucca, e t'illudi che arriverà l'ingegno: ma batti finché vuoi, non c'è nessuno in casa.
La speranza sgorga eterna nel petto umano; l'uomo non è mai adesso, ma sempre in un futuro, benedetto.
È per il nostro senno come per i nostri orologi, nessuno funziona come un altro, eppure ognuno crede al suo.
Un uomo nell'ingegno, nella semplicità, un bambino.
Non c'è creatura che soffra meno di uno sciocco.
Chiunque creda di vedere cosa senza difetti, pensa quello che non è mai stato, né esiste, né mai sarà.
La passione dominante, quale che sia, la passione dominante governa sempre la ragione.
Un partito è la pazzia dei molti per il beneficio di pochi.
Le parole son come le foglie; e dove più abbondano, raramente sotto si trovano molti frutti del senso.
L'orgoglio, l'immancabile vizio degli stupidi.
L'ordine è la prima legge del cielo.
Ama chi offende, ma detesta l'offesa.
Non essere il primo a provar le cose nuove. Né l'ultimo ad abbandonar le vecchie.
Mi chiedi che provocazione ho avuto? La forte antipatia del bene per il male.
Alcuni lodano la mattina ciò che alla sera criticano; ma pensano sempre che l'ultima opinione è quella giusta.
Ignorante, non conosceva l'arte sottile dello studioso, e nessun linguaggio, tranne quello del cuore.
Molti uomini sono stati capaci di fare una cosa saggia, molti di più di farne una furba, ma pochissimi sono stati capaci di farne una generosa.
Errare è umano, perdonare è divino.
La bellezza colpisce l'occhio, ma il merito conquista il cuore.
Una scusa è peggiore e più terribile di una menzogna, perché la scusa è una bugia guardinga.
In tutta la mia vita non ho mai conosciuto un uomo che non fosse capace di sopportare le disgrazie di un altro da perfetto cristiano.
Il mare unisce i Paesi che separa.
I pazzi osano dove gli angeli temono d'andare.
I pazzi ammirano, i savi approvano.
Fai del bene di nascosto e arrossisci a vederlo divulgato.
Chi dovrà decidere, se dei dottori sono in disaccordo?
In cielo l'amar troppo è un crimine.
"Benedetto l'uomo che non si aspetta nulla, perché non resterà mai deluso".
Possiamo diventare i padroni del nostro destino quando avremo finito di atteggiarci a suoi profeti.
Come poeta mi piace molto sopratutto per via degli aforismi. Penso sia importante imparare a conoscere personaggi come lui, cioè poeti e autori non molto famosi ma non per questo di capacità e bravura inferiore rispetto a quelli che hanno potuto ottenere la fama.
ke poeta... a me piace Pushkin cm poeta chissà cm mai.. ;) xò nn male anek qst Pope.. nn lo conoscevo... ;) io t consglio anke i 154 sonetti di Sahkspeare.. ;)
RispondiEliminabaciniiiiiiii e bei disegni... ;)
Grazie mille taty.. Andò a cercare questi sonetti di Sahkspeare!! :)
RispondiEliminaKlayyyyyyy.....hai visto che ho pubblicato i disegni????
RispondiEliminaspero di piaccia il post!!!
un bacione
Stupendooo il post che mi hai "dedicato" è veramente stupendo!! Grazie 1000..
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